Si coglie l’occasione per ricordare che in alcune Regioni d’Italia dall’inizio del 2022 è stata rilevata la presenza della Peste Suina Africana, una gravissima malattia altamente contagiosa che interessa esclusivamente i suini e i cinghiali.
Sebbene non trasmissibile agli esseri umani, è in grado di mettere a rischio tutto il comparto suinicolo nazionale, con ripercussioni economiche enormi per i territori nei quali la malattia viene riscontrata.
Tra le misure più efficaci per impedire alla malattia di diffondersi è la drastica riduzione dei cinghiali presenti sul territorio.
La Regione Abruzzo, ha approvato il Piano regionale di interventi urgenti (PRIU) per la gestione, il controllo e l’eradicazione della peste suina africana per il periodo 2022- 2024, che è reperibile al seguente link https://www.regione.abruzzo.it/content/dgr-n-245– del-13052022.
In tale piano sono disciplinati gli interventi di prevenzione e contenimento della PSA.
Si raccomanda che ogni Cinghiale trovato morto (anche a seguito di incidente stradale) ovvero abbattuto ma che mostrava ante mortem comportamenti anomali di qualsiasi tipo, sia segnalato alle competenti autorità (guardie venatorie, polizia provinciale, carabinieri forestali, servizi veterinari delle AUSL localmente competenti).
Si raccomanda altresì la necessità che sia segnalato il ritrovamento di carcasse parzialmente predate (lo stato di infezione aumenta la probabilità di predazione) o putrefatte, poiché il virus sopravvive alla completa decomposizione dell’ospite rendendo quindi sempre possibile una diagnosi di laboratorio. Una individuazione precoce della malattia aiuta a limitare la diffusione del virus.
Ogni cittadino è tenuto a segnalare ai seguenti numeri attivi H24, la presenza di carcasse rinvenute o di cinghiali moribondi:
ASL Teramo 0861 4291
ASL 01 Avezzano- Sulmona- L’Aquila 0862 3681
ASL Lanciano-Vasto-Chieti 0871 3571
ASL Pescara 085 425